Giornata del cinema e della fotografia, 4 dicembre 2015
La “Giornata del cinema e della fotografia” ha visto la partecipazione del giovane e emergente fotografo di Ribeira Tiago Nonato, giá conosciuto all´Icbie per aver vinto il primo concorso fotografico lanciato dall´Istituto nel 2014, A bola é redonda. Tiago ha presentato una selezione di 15 foto in bianco e nero ritraendo paesaggi, barche, emarginati, oggetti trasportati dalla marea, pesci, mani, particolari come un gatto al mercato di Sao Joaquim.
La selezione di immagini inviateci dai nostri amici e fotografi Antonello Veneri e Marco Illuminati ha concluso la prima parte dell’evento.
Stefano Barbi Cinti, videomaker e fondatore della scuola di italiano Italia Amica a Salvador, ha presentato il documentario del viaggio dello scrittore Fabio Stassi a Bahia: lo scrittore racconta le sue sensazioni di raggiungere la terra che ha ispirato due suoi libri pur non conoscendola personalmente; lui ha trovato ispirazione studiando il fado, ascoltando musica tradizionale brasiliana e osservando le facce della gente sul treno che lo portava ogni giorno a lavoro. Paragona la popolazione meticcia di Bahia alle sue origini siciliane, figlio di immigrati trasferitisi nel centro Italia e non appartenente ad un´unica razza.
Il regista Max Gaggino ha presentato il suo cortometraggio pluripremiato, Haram, che racconta di una coppia di emigrati palestinesi a Salvador. L’indifferenza e lo scetticismo degli abitanti locali vengono mitigati dal dialogo tra la donna musulmana e una bambina brasiliana a cui dá il privilegio di mostrarle i capelli nascosti dietro al tradizionale velo islamico, lo chador: é una simpatica storia di integrazione tra popoli e razze diverse.
Alla fine della serata, prima di deliziarci con un gustoso rinfresco, abbiamo consegnato i premi della categoria cinema e fotografia a Tiago Nonato, Stefano Barbi Cinti, a Max Gaggino e al fotografo J. F. Paranaguá, che accompagna da anni i nostri eventi ed é un attento studioso e fotografo dell´arte di strada locale, nazionale e internazionale.
Davide Stadirani