SABATO 25 LUGLIO A MASSARANDUBA
Un altro incontro – confronto per l’ICBIE grazie al lavoro ed ai contatti del gruppo dei nostri amici graffitari. Sabato 25 luglio io e Consuelo abbiamo conosciuto il GRUCON – Grupo de união e Consciência negra – in Massaranduba, uno dei quartieri in cui operano Julio ed i suoi amici della Nova 10 Ordem.
La GRUCON é stata ben contenta di offrire i suoi spazi per l’atelier di disegno che i graffittari offriranno a partire da lunedi prossimo nell’ambito del progetto Oficina de Rua.
Il gruppo ha una storia antica, nato come MEFE (movimento per l’evangelizzazione o qualcosa di simile) é da circa 23 anni GRUCON per accogliere la numerosa comunitá negra che vive in questo quartiere e difenderne la tradizione e la cultura oltre che offrire un prezioso lavoro sociale soprattutto ai bambini dell’area.
Come spesso succede in queste realtá con il solo contributo minimo delle persone del posto che ci credono, senza appoggio e senza sostegno da istituzioni ufficiali, da organi del governo il Grucon cerca di organizzare attivitá per i bambini per offrire loro un’alternativa alla vita di strada che spesso mette i bambini in diverse situazioni di rischio. Organizzano pertanto aule di capoeira, di percussioni e incontri periodici per discutere, parlare di cio che succcede nel quartiere stesso.
Domenica 26 al Grucon c’é stata la sua stessa festa di compleanno e sabato i nostri amici graffittari – artisti di strada che come tali hanno il contatto con la strada e con chi ci vive – hanno realizzato colorati e significativi graffiti per rendere piú variopinta la sede, nel loro stile: volontariamente, con le loro tinte, con la convinzione della loro azione sociale, con la volontá ed il desiderio di fare qualcosa per la loro stessa comunitá.. La giornata é servita anche a divulgare l’officina di disegno per i ragazzini dai 12 ai 17 anni che hanno risposto giá entusiasticamente iscrivendosi per lo meno in una quindicina alle officine stesse. Speriamo che anche questi laboratori di disegno contribuiscano a rendere in piccola parte migliore la vita di questi ragazzini che durante tutta la giornata ci hanno regalato sorrisi ed emozioni.
E´stata una giornata ricca di emozioni e di partecipazione della comunitá, (ancora una volta grazie a Julio, Jodson, Marcos, Iel e Bigode)…io come al solito sono tornata a casa con nel cuore sentimenti contrastanti. Da una parte la gioia di aver vissuto una giornata giocando e sorridendo con questi bambini, dall’altra la consapevolezze del limite delle nostre azioni, un pó il senso di impotenza davanti a situazioni tanto difficili e complesse….e questa é solo una delle tante.
L’importante é comunque fare, anche un graffito come sanno bene gli amici della Nova10Ordem.
Marcella
29 luglio 2009, 17:46
Sabato e’ stata una giornata intensa, in effetti. Era strano trovarsi li, a Massaranduba, cosi lontano e con persone di cui non capisco la lingua. Ma la bellezza e’ universale, e, in qualche modo, credo che i graffittari diano una grande lezione in questo senso. Hanno dipinto tutto il giorno, in una zona in cui non c’e niente di bello, e hanno cercato di dare colore e emozione dove non c’e’, mi hanno trasmesso una sfida, una speranza, loro e anche i ragazzini che guardavano curiosi. Resta il fatto che mi sento impotente, ed ero un po stordita, anche se mi rimane in testa che la bellezza puo salvare e puo lanciare incredibili sfide.
A presto
Cons.
Cons.