VISITA ALL’ATELIER DI OFICINA DE RUA IN URUGUAY
Giovedi, 13 agosto, io e le altre volontarie presenti al momento in ICBIE (Consuelo, Rosa, Mahira e Cristobal) siamo andate a vedere con i nostri occhi l’ottimo lavoro che il “professore” Bigode sta facendo con i bambini di Uruguay, uno dei quartieri coinvolti nel progetto Oficina de Rua.
In questo quartiere il progetto sta utilizzando come spazio per gli atelier di disegno e graffiti per i bambini, la Academia de Mestre Pedro – Associação Filhos do Sol Nascente – ben conosciuta da tutti i nostri sostenitori ICBIE.
Accompagnate da Julio e dallo stesso Bigode siamo arrivate all’Academia attraversando le aree di Mangueira e Massaranduba dove operano con la loro arte sociale i nostri amici grafiteiros, lasciando riconoscibili segni colorati (grafiti eccezionali) al loro passaggio.
In Academia siamo stati accolti da una quindicina di ragazzini sorridenti e felici del nostro arrivo, soprattutto la decina che partecipa assiduamente alla lezione di Bigode e che in questo giorno finalmente sono arrivati al loro primo traguardo: dipingere su una parete vera!!! Fino ad ora, infatti, Bigode ha loro sapientemente e professionalmente insegnato il disegno su carta e i risultati che abbiamo osservato sui loro fogli lasciano capire quanto bravo e competente sia stato Bigode e quanto sia grande la voglia dei bambini di apprendere!!! Ed eccoli finalmente all’interno dell’Academia stessa a riportare sulla parete i disegni fatti su carta!! I risultati sono eccezionali, l’impegno dei bambini evidente e tangibile e la competenza di Bigode incredibile. Le lezioni, infatti, non sono solo di disegno ma Bigode insegna loro a stare in gruppo, a condividere, a comportarsi con gli altri e a conoscere il valore dell’espressione artistica.
I colori dei disegni e i sorrisi dei bambini sono in forte armonia tra di loro ma in contrasto stridente con una realtá cosi dura e difficile per i bamini stessi. Ed é proprio attraverso il lavoro degli atelier di disegno del progetto Oficina de Rua e soprattutto del continuo lavoro dell’Associazione Filhos do Sol Nascente – che offre loro lezioni di capoeira, samba, artigianato e soprattutto reforço escolar (una sorta di nostro dopo scuola) – che questi bambini trovano un’alternativa piú sorridente alla loro realtá quotidiana. Restano le difficoltá e le scarse risorse finanziarie e di personale che sempre affliggono questa associazione ma speriamo che anche attraverso il progetto Oficina de Rua, Mestre Pedro e il suo prezioso lavoro per la comunitá di Uruguay, possa trarre i meritati benefici di visibilitá e sostegno.
Proprio Mestre Pedro mi ha raccontato che ora il loro prossimo progetto é di aprire una piccola scuola per ragazzi “minorati” e per questo hanno bisogno di materiale, mobili e strutture adeguate. In ogni caso l’impegno da parte loro c’é e va riconosciuto, ed é evidente con che gioia i bambini si recano in questo spazio dove hanno trovato sicuramente una vera famiglia ad accoglierli e a tenerli occupati in attivitá per loro divertenti ed interessanti.
E’ sempre bello trovare piccoli angoli di speranza in luoghi tanto difficili ma la speranza va nutrita e fatta crescere ogni giorno…é un invito per tutti noi a riflettere e ad impegnarsi per questo.
Marcella
A VISIT TO THE OFICINA DE RUA WORKSHOP IN URUGUAY
On Thursday, August 13th, I went with the other volunteers presently working at the ICBIE (Consuelo, Rosa, Mahira and Cristobal) to witness the splendid job that “Professor” Bigode is doing with the kids in Uruguay, one of the neighborhoods involved in the project Oficina de Rua.
In this area the project is using a space provided by the Academy of Mestre Pedro – Associação Filhos do Sol Nascente, which is well known to all our ICBIE supporters, – as a workshop for drawing and graffiti for the local kids.
Accompanied by Julio and by Bigode himself, we arrived at the Academy after passing through Mangueira and Massaranduba, where our graffiti artist friends are carrying out their social art projects, leaving their unmistakably colorful messages (stupendous graffiti works) everywhere they have been.
In the Academy, we were received by about fifteen smiling little kids, all happy to see us, especially the ten of them who assiduously follow Bigode’s lessons, because today they have arrived at their first goal: to paint on a real wall! Up to now, in fact, Bigode has wisely and responsibly taught them drawing on paper, and from the results that we were able to verify from all their papers, it is clear that Bigode has really shown his competence and his great ability to teach, which are just as great as the kids’ desire to learn!!! And now here they are, inside their own Academy, ready to transfer their drawings to the walls! The end result was exceptional, the commitment of the kids was clear and obvious, and Bigode’s proficiency was incredible. The lessons, in fact, weren’t all just about drawing, but also taught the kids to work together in a group, to share and to socialize with the others while getting to know the value of artistic expression.
The colors of the drawings and the smiles of the children harmoniously blended together, but in strident contrast to the hard reality in which those same kids have to live. And it is thanks to the drawing workshop of the Oficina de Rua project and above all to the continuous activity of the Filhos do Sol Nascente Association – which offers them lessons in capoeira, samba, handicrafts and, particularly important, reforço escolar (a kind of after school tutoring) – that these kids are able to find a better alternative to their day to day life. The difficulties remain and so do the limited finances and insufficient personnel that always plague this association, but we hope that with the help of the Oficina de Rua project, Mestre Pedro, and the precious work that he does for the Uruguay community, can receive some of the recognition and support that he deserves.
Mestre Pedro recently told me that their next project is to open a small school for retarded children, and for this they have need of materials, furniture, and an appropriate structure. At any rate, their commitment is unbending and should be commended, as can be seen in the joy of the children who frequent his courses, where they have finally found a real family to embrace them and to give them enjoyable and interesting activities.
It’s always wonderful to find little corners of hope in such difficult places, but the hope has to be nourished and made to grow every day… it’s an invitation for all of us to reflect upon and to dedicate ourselves to it.
Marcella