ICBIE Berlin Wall Anniversary Celebrations

Berlin Wall Poster

(English translation below)

L’ICBIE é allo sprint finale nella preparazione dell’evento di commemorazione del 20° anniversario della caduta del Muro di Berlino.
Dall’ultimo viaggio in Europa di Pietro Gallina ed in particolare dal suo incontro a Berlino con Gesa Chomé e la visita all’East Side Gallery é nata l’idea di un evento per celebrare e testimoniare il significato storico e culturale della caduta del Muro di Berlino.

Momento significativo della storia europea post “guerra fredda”, la caduta del muro che divideva la Germânia Occidentale da quella Orientale non rappresenta per l’America Latina un evento particolarmente importante in quanto non direttamente correlato alla storia di questo continente.

L’evento  ha quindi  l’obiettivo proprio di creare la conoscenza e coscienza storica e esplicare il valore simbolico che la caduta del muro assume, oggi, in tutte le societá.

Non solo fine di una divisione política, conclusione di un período storico, la caduta del “muro” significa anche fine di ogni tipo di divisione, sia essa culturale, sociale, razziale, religiosa e in generale di pensiero.

Il messaggio che si intende lanciare é che nel mondo esistono ancora molti “muri”, non solo fisici, ma anche e soprattutto virtuali.
L’evento é organizzato in tre diversi momenti: la mostra fotografica “Il Muro di Berlino: ieri e oggi” di Gesa Chomé, la mostra collettiva di vari artisti locali ed internazionali, entrambe presso l’ICBIE e l’evento finale con la pittura e la simbolica distruzione di un muro (simbolica replica del Muro di Berlino) costruito appositamente in gesso nel Centro Storico di Salvador (Pelourinho).

Tutti i tre momenti dell’evento saranno caratterizzati dalla libera espressione dell’arte dei partecipanti e si comincia domani con l’inaugurazione della mostra fotografica in occasione della quale si stava pensando di dedicare un momento anche ai grafitari che potranno grafitare lo spazio interno del futuro teatro ICBIE. Se non sará domani lo faremo per l’inaugurazione della mostra collettiva il 3 novembre e comunque il 10 novembre al Largo del Pelorinho ci sará spazio per tutti, perché tutti possano manifestare la propria idea di “muro”.

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It’s down to the final sprint at the ICBIE, in preparation for the commemoration of the 20th anniversary of the fall of the Berlin Wall.

During his last trip to Europe, Pietro Gallina made a point of visiting Gesa Chomé and visited the East Side Gallery, where he got the idea of an event to celebrate and underline the historical and cultural significance of the fall of the Berlin Wall.

Despite its importance as a signifying moment in post-Cold War European history, for South Americans, the fall of the wall between East and West Germany is not a particularly important event for them, as it does not directly correlate with the history of this continent.

This event, therefore, intends to build an understanding and a political awareness that can explain the symbolic value that the fall of the wall holds today, for everyone.

Not only was it the end of a political division and the end of a historical period: the fall of the “wall” can also mean the end of every kind of division, whether it be cultural, social, racial, religious or merely a way of thinking.

The message that we intend to launch is that there are many “walls” in the world, not only physical ones, but also and above all, virtual ones.

The event is organized in three different parts: the photographic exhibition “The Berlin Wall, Now and Then” by Gesa Chomé, the collective exposition of various local and international artists, both to be held at the ICBIE, and a closing event with the painting and symbolic destruction of a wall (a mock replica of the Berlin Wall), constructed for the occasion in plaster in the historic center of Salvador (Pelourinho).

All three parts of the event will be characterized by the free artistic expression of the participants, and it begins tomorrow with the inauguration of the photo exhibition, for which we also thought to dedicate a moment to our graffiti artists, who can use the interior walls of the future ICBIE theater.  If they can’t get ready by tomorrow, they’ll do it at the inauguration of the collective exposition on the 3rd of November, and anyway on the 10th of November at Pelourinho Square there will be room for everyone, so that everybody can express his or her idea of the “wall.”

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