MUTIRÃO 12 SETTEMBRE OCUPAÇÃO SEM TETO TOSTER BONFIM/RIBEIRA
(English translation below)
E’ stato un grande successo!!!! Di presenze, di organizzazione, di attivitá, di arte, di partecipazione…tutto é andato benissimo ed é stata una giornata di grandi emozioni ed intensa. Alla fine, pur con le solite difficoltá e cioé con il mancato appoggio economico e logistico della Prefeitura de Salvador un pó latitante nello sviluppo del progetto Oficina de Rua, il mutirão é stato un evento grandioso! Devo dire ancora una volta grazie soprattutto al meraviglioso ed instancabile lavoro di Julio supportato da tutto lo staff ICBIE e non solo. Julio é riuscito ad entrare in una comunitá difficile come quella dei Sem teto, é riuscito a far capire lo spirito della giornata a tutti i partecipanti, ha invitato tutti fin dal primo momento a partecipare esprimendosi ciascuno secondo le proprie possibilitá e capacitá.
Ed ecco allora i grafitari di Salvador che invadono – invitati dagli stessi abitanti – tutti gli spazi esterni ed interni dell’edificio dell’ex fabbrica dove vivono i Sem Teto rendendolo piú colorato, piú vivace, lasciando slogan ed inviti all’educazione, alla cultura, alla coscientizzazione in generale. Fra l’altro questo edificio si trova in un punto meraviglioso proprio sotto la chiesa di Bonfim dal quale si domina una vista meravigliosa su tutta la Bahia de Todos os Santos!!!!
Mentre i grafitari erano al lavoro, sul palco si sono alternate varie e diverse espressioni artistiche: dalla banda di percussioni Arte Cosciente di Saramandaia, alle canzoni de “la cubana” una abitante del campo che canta classiche canzoni di salsa cubana; dalla performance di danza indiana della nostra amica Sabika accompagnata dalla fantastica figlioletta della grafitara Monica (perdonatemi non ricordo il nome della bambina) alla rappresentazione teatrale degli stessi bambini dei sem teto. E poi c’é stato l´Haipkido del nostro maestro Augusto, l’aula di difesa personale per le donne del gruppo Sista Crew, Tess che ha coinvolto i bambini nella costruzione di oggetti di artigianato con carta e materiale riciclato, Thais ha infilato perline e conchiglie insieme ai bimbi per realizzare collane e braccialetti, il teatro dell’ICBIE con un intenso e significativo pezzo teatrale pensato ed ideato dagli stessi attori ed in particolare dalla nostra bravissima Meg, la performance di Hip Hop, la musica di Dj Sins, a concludere le percussioni della Banda Palafitas di mestre Caica….e non dimentichiamoci la rappresentazione teatrale dei ragazzi dell’ABEAC. L’ABEAC ha infatti una sede proprio dentro l’accampamento ed insieme agli stessi abitanti organizza varie attivitá per bambini ed adolescenti. Per immortalare un giorno così particolare, bisogna citare la presenza del nostro caro Paranaguá, nella solita veste di fotografo ufficiale, e quella di Stefano Barbi Cinti, che ha fatto le riprese ufficiali. Spero di non aver dimenticato niente e nessuno in una giornata cosi intensa e ricca che ha regalato molta emozione….ah naturalmente la pausa pranzo é stata gustosissima!!! Lu ha cucinato per due giorni la sua splendida ed apprezzatissima feijoada …Marlene, io e Lu abbiamo servito circa 100 piatti di fagioli!!!! che fatica!!!! ma che soddisfazione anche e soprattutto quando i piatti di plastica sono finiti veder arrivare la gente dell’accampamento con ciotole, piatti e tutto quanto hanno potuto recuperare nelle loro case!!!!
Fra l’altro c’é stata una nutrita partecipazione anche di persone straniere che sono arrivate li portate da amici dell’ICBIE, come Niccoló e Rafael che sapevano dell’evento. Grazie anche a voi perché diffondendo la voce si crea la vera sensiblizzazione verso le azioni sociali. Insomma momenti di vera commozione… spesso, un pó tutti, abbiamo avuto gli occhi lucidi…..é bello vedere che le buone azioni hanno ancora un senso…..una festa davvero per tutti. Spero che simili giornate lascino il segno nelle persone che vi hanno partecipato e che le stesse diventino moltiplicatori di simili iniziative ed in generale di attivitá di coinvolgimento e sensibilizzazione delle comunitá piú “emarginate e difficili”.
Marcella
It was a great success!!! The attendance, the organization, the activities, the arts, the participation… everything went so well and it was an intense day of great emotions. In the end, even with the usual difficulties, such as the lack of economic and logistical support from city hall, truant once again in its development of the Oficina de Rua project, the mutirão, or “happening” (in the ’60s sense of the word), was a grandiose event! Once again I have to say that thanks to Julio’s marvelous and tireless work, assisted by the entire ICBIE staff and others, he succeeded in getting everyone on the same page, managing to gain entry into a difficult community such as the the Sem teto (“homeless”) and inviting everyone to participate right from the start, expressing themselves according to their own particular talents and abilities.
And so it was that Salvador’s graffiti artists invaded—invited by the residents—all the external and internal spaces of the abandoned factory that is occupied by the Sem Teto, to make everything colorful and more alive, leaving slogans and invocations for education, culture, and conscientiousness in general. Besides that, their building stands in a marvelous position, right under the Bomfin church, and from which there is a wonderful, unobstructed view of the entire Bay of All Saints!!!!
While the graffiti artists were at work, a series of different performances took place on a stage: from Saramandaia, the Arte Cosciente percussion band played, followed by songs by “the Cuban,” a local lady who specializes in classic Cuban salsa songs, then a performance of Indian dance by our friend Sabika, accompanied by the fantastic little daughter of the graffiti artist Monica (I apologize if I don’t remember her name), and a theatrical exhibition by the kids from Sem teto. Then came the Hapkido of our master Augusto, a personal defense demonstration by the women of the Sista Crew, while Tess got a group of kids busy making handicrafts, using recycled material, and Thais strung beads and shells together with another group, turning out necklaces and bracelets. The ICBIE theater group, led by our talented girl Meg presented an intense and inspired theater piece, written and produced for the occasion by the actors themselves. There was a Hip Hop performance with the music of Dj Sins, and finally, to conclude, came the drums of the Banda Palafitas led by Mestre Caica and, not to be forgotten, a theater play by the ABEAC kids. In fact, the ABEAC has a seat within the Sem teto camp and, together with the residents, organizes various activities for children and adolescents. In order to capture such a special day for posterity, our dear friend Paranaguá took on his usual role as official photographer and Stefano Barbi Cinti was the official video cameraman.
Among the crowd were a good number of foreign visitors who were brought by ICBIE friends like Niccolò and Rafael, who knew about the event in advance. Big thanks to them, because, only by spreading the news, can a true awareness of such social actions be achieved. There were moments of sincere commotion… many times, nearly all of us had tears in our eyes… it’s amazing to see that good deeds are still possible, making a real celebration for all. I hope that a day like this can leave an indelible impression on the people who witnessed it, so they can replicate this kind of initiative and spread the general feeling of involvement and sensitivity within the most “discriminated and difficult” communities.
Marcella
16 de setembro de 2009, 17:15 05Wed, 16 Sep 2009 17:15:50 +000050.
That picture at the top, of the little boy with spray paint cans, is priceless.